LA “NUOVA” BOLLETTA DOGANALE DI IMPORTAZIONE

Con la recente circolare n. 22/D dell’Agenzia delle Dogane (Prot. 235684/RU del 6.6.2022), sono stati forniti numerosi spunti sulla nuova “forma” delle bollette doganali. 

Nel rispetto della legislazione dell’Unione Europea, secondo cui gli scambi di informazioni, richieste, decisioni e/o dichiarazioni tra autorità doganali ed operatori economici  debbano essere effettuate mediante procedimenti informatici, l’Agenzia delle Dogane nell’ambito del processo di reingegnerizzazione del sistema informativo AIDA 2.0, ha aggiornato il sistema nazionale di importazione stabilendo di applicare il modello di dati definito a livello unionale e denominato EUCDM (European Union Customs Data Model). 

Tale nuovo modello comporta diverse novità procedurali lungo tutto il flusso dichiarativo doganale in importazione. 

Ma oltre ad affrontare nel dettaglio tale tematica, inerente alle modalità di compilazione dei nuovi tracciati, della gestione delle rettifiche delle dichiarazioni a seguito di controllo, della gestione dei documenti, della liquidazione e pagamento dei diritti doganali, la circolare, con riferimento al DAU, conferma che a partire dal 9 giugno 2022 non è più previsto l’utilizzo di un formulario cartaceo né per la presentazione della dichiarazione di importazione né per la stampa della medesima. 

Al fine di permettere agli operatori economici di assolvere agli obblighi contabili e fiscali previsti dalla normativa IVA, connessi alla registrazione delle “bollette” di importazione e consentire quindi l’esercizio della detrazione dell’IVA pagata all’atto dell’importazione, sarà generato da AIDA un prospetto di riepilogo ai fini contabili della dichiarazione doganale. Trattasi quindi di una sorta di “copia di cortesia” della ex bolletta doganale. 

Tale prospetto è stato condiviso con l’Agenzia delle Entrate e definito con determinazione direttoriale n. 234367 del 3.6.2022, viene rilasciato alla conclusione della fase di svincolo delle merci ed è necessario per: 

1. Consentire agli operatori economici di assolvere agli obblighi connessi alla registrazione delle bollette doganali; 

2. Esercitare il diritto alla detrazione dell’IVA all’importazione in quanto riportante i dati relativi al pagamento dei diritti doganali (dazio, IVA e altri tributi), suddivisi per aliquote. 

Oltre a tale prospetto di riepilogo ai fini contabili sono messi a disposizione degli operatori economici ulteriori due documenti: 

• Il prospetto sintetico della dichiarazione, che contiene il riepilogo dei dati soggettivi, quantitativi e qualitativi; 
• Il prospetto di svincolo finalizzato a consentire l’attività di riscontro, ovvero finalizzato all’apposizione del visto uscire (MRN, n. identificativo del container, n. di targa del mezzo di trasporto ecc.) 

I suddetti tre prospetti sono disponibili sul Portale Unico Dogane e Monopoli (PUDM) previa autorizzazione per la consultazione rilasciata dall’Agenzia delle Dogane a ciascun operatore economico.